Champions League • Red Bull Arena - Salzburg: Salisburgo - Inter

Un rigore del Toro nel finale di gara firma l'1-0: dopo 4 giornate l'Inter a 10 punti si assicura il passaggio agli ottavi, a braccetto con la Real Sociedad

Scusateci per l'anticipo. Siamo già agli ottavi di finale di Champions League. L'Inter va di fretta, anche se il gol qualificazione arriva tardi, quasi in ritardo. Salisburgo è la città che ci apre le porte alla fase a eliminazione diretta di Champions League per il terzo anno consecutivo. Lautaro Martinez è l'uomo copertina: entra e segna, su rigore a cinque minuti dal 90', il gol vittoria. 1-0, basta questo, in fondo a una partita difficile, per nulla scontata, sofferta all'inizio e poi scalata, come una montagna fredda ma sempre più accogliente. L'Inter è uscita alla distanza, ha strappato la resistenza del Salisburgo grazie alle sgasate di un imprendibile Thuram, ha azionato il turbo nel finale e ha chiuso ogni spazio, con una solidissima difesa. Bravi, bravi tutti. A partire da Bisseck, alla prima da titolare in nerazzurro e per finire con Lautaro, implacabile, decisivo.

Difficile, ma si sapeva. Il Salisburgo si gioca il tutto per tutto: deve vincere per coltivare i sogni di gloria, sapendo che la Real Sociedad ha battuto il Benfica e si è già assicurata un posto agli ottavi. L'Inter ha Bisseck in difesa, Frattesi e Carlos Augusto a centrocampo, Sanchez con Thuram davanti. Fredda e umida, Salisburgo: serve coprirsi, sugli spalti e in campo. Sommer, a dir la verità, non è super impegnato, ma è attento. Come lo sono Acerbi e compagni in difesa, anche se Konate sgasa parecchie volte, e di base, per i primi 25 minuti, l'Inter non mette la testa fuori dalla metà campo.

Gioca il Salisburgo, ma non affonda. L'Inter sfiora invece il gol, all'improvviso. Prima con Bastoni, di testa. Poi con Frattesi, che manda alto un rigore in movimento su assist di Sanchez. Segnali di una Inter che ha finalmente alzato i giri del motore. E quando lo fa, fa paura.

Frattesi è inesauribile, Darmian ovunque: chiude in difesa, si lancia all'attacco. Come sempre, tra i migliori. Asllani prende in mano la regia, poi a metà secondo tempo, quando la partita attraversa il suo momento di stanca, entrano Barella e Lautaro. Una scossa pervade lo stadio, Asllani scalda le mani di Schlager, Lautaro stampa la traversa con un clamoroso colpo di testa su cross di Bastoni (anche qui Schlager è decisivo). Bella Inter, che sale, sale con forza. Thuram gioca di fino e di forza, scappa, semina avversari, è straordinario. Da una sua volata, ecco il gol: con Barella che calcia a botta sicura e Bidstrup interviene di mano. Rigore solare, che Lautaro trasforma in maniera eccellente: destro incrociato, portiere spiazzato.

Non c'è un vero assedio del Salisburgo, nel finale. L'Inter, aiutata da un solidissimo De Vrij, respinge ogni assalto e sfiora il bis con Lautaro. Poi c'è tempo solo per l'ennesimo assolo di Thuram, osannato dalle migliaia di tifosi nerazzurri che hanno dominato, con la voce, anche nello stadio austriaco. Una famiglia unita, che corre insieme agli ottavi di Champions!

SALISBURGO-INTER 0-1 | TABELLINO

Marcatori: 85' Lautaro (I) su rig.

SALISBURGO (4-4-2): 24 Schlager; 70 Dedic, 6 Baidoo, 31 Pavlovic, 17 Ulmer (27 Gourna-Douath 46'); 10 Sucic, 18 Bidstrup, 7 Capaldo, 30 Gloukh (45 Nene 87'); 23 Simic (21 Ratkov 79'), 19 Konaté (32 Forson 87').
A disposizione: 1 Mantl, 41 Krumrey, 11 Fernando, 15 Diambou, 39 Morgalla.
Allenatore: Gerhard Struber.

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck (6 De Vrij 46'), 15 Acerbi, 95 Bastoni; 36 Darmian, 16 Frattesi, 20 Calhanoglu (21 Asllani 60'), 22 Mkhitaryan (23 Barella 69'), 30 Carlos Augusto (32 Dimarco 87'); 9 Thuram, 70 Sanchez (10 Lautaro 69').
A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 2 Dumfries, 8 Arnautovic, 14 Klaassen,44 Stabile.
Allenatore: Simone Inzaghi.

Ammoniti: Bisseck (I), Calhanoglu (I), Pavlovic (S), Gloukh (S)
Recupero: 2' - 6'.

Arbitro: Serdar Gözübüyük (NED).
Assistenti: Zeinstra, Balder (NED).
Quarto ufficiale: Kooij (NED).
VAR: Higler (NED).
Assistente VAR: Fritz (GER).

Fonte: https://www.inter.it/it/notizie/salisburgo-inter-champions-league-23-24