CISLAGO (VA) - Martedì sera il grande cuore nerazzurro pulsava diffondendo amore e calore nell'Auditorium "L'Angolo dell'Arte" di Cislago, traboccante in ogni ordine di posto per la serata conclusiva del progetto benefico"Un sorriso per l'Emilia".

L'afa rendeva difficile il sonno quando i ventisette Inter Club della provincia di Varese ponevano le basi per lo sviluppo di questo percorso solidale che nel giro di circa sei mesi ha portato alla raccolta di oltre 9.000,00 Euro (la cifra esatta sarà disponibile a breve) da destinare alla ricostruzione degli spogliatoi del campo di calcio della Junior Finale A. S. D. di Finale Emilia, seriamente danneggiati dal sisma che ha colpito l'Emilia la scorsa primavera.

L'evento, ospitato dall'Inter Club Cislago grazie alla disponibilità della locale Amministrazione comunale che ha concesso il patrocinio e l'utilizzo gratuito della struttura, ha richiamato quattrocento persone che hanno potuto assistere a una serata di puro divertimento e spettacolo. Sul palco, orchestrati dalla sapiente regia di Italo Giglioli e Michela Maranzano, si sono alternati i rappresentanti di F.C. Internazionale e una carrellata di artisti.

Il programma è stato davvero ricchissimo: dopo l'apertura riservata al coordinatore degli Inter Club della provincia di Varese, Patrizio Alfieri, al presidente dell'Inter Club Cislago, Claudio Saja, al sindaco di Cislago,Luciano Biscella e al coordinatore degli Inter Club dell'Emilia, Antonio Arata, sono iniziate le prime esibizioni.

Successivamente il presentatore ha lasciato la parola alla signora Bedy Moratti e al direttore del CCIC, Sergio Spairani i quali, insieme a Nicola Ranieri e Valerio Bressani hanno portato il saluto di F. C. Internazionale; ricordiamo che "Un sorriso per l'Emilia" è stato sostenuto dalla società guidata dal presidente Massimo Moratti, sempre attenta a chi si trova a vivere situazioni di grave difficoltà. Ospite d'onore di questa prima parte della serata è stato il mitico Mariolino Corso, noto a tutti i tifosi per la sua celeberrima "foglia morta".

Scroscianti applausi hanno in seguito sottolineato le performances dei ballerini appartenenti ai corpi di ballo Easy Light, Real Family School e Work in Progress, che hanno infiammato gli spettatori con le loro coinvolgenti danze moderne. Il trio comico Facce di Cassio ha scatenato le risate del pubblico, mentre sul versante canoro Diego Barbati, Thomas Moschen e la Tom Tom Band e Jo hanno conquistato i presenti con le loro melodie. Dante Zanaboni, senza voce a causa di un malanno stagionale, ha comunque raggiunto Cislago per salutare il pubblico.

Altra gradita sorpresa è stata la presenza del vice allenatore della prima squadra, Beppe Baresi, vera e propria bandiera nerazzurra e ponte vivente tra passato e presente, e del portiere Raffaele Di Gennaro, intervistato dal presidente Claudio Saja nell'inedita veste di giornalista. Di Gennaro, campione d'Europa con la Primavera dell'Inter, ha mostrato grande disinvoltura, confermando la propria disponibilità a prendere parte a iniziative di carattere benefico. Nel corso della serata l'estremo difensore ha avuto dalla sua la dea bendata, aggiudicandosi un premio della sottoscrizione a premi.

Al termine della divertentissima esibizione comica di Italo Giglioli, seguita da un ultimo intervento musicale, ai rappresentanti della scuola calcio Junior Finale A. S. D. Alessandro Braida, Fiorenzo Gatto e Arduino Cavalliniè stato consegnato l'assegno con la somma raccolta, nel festoso tripudio finale. Gli amici emiliani hanno portato in dono il loro gagliardetto ed altri preziosi pensieri che saranno conservati nelle bacheche a ricordo della stupenda serata digioia e amicizia.

Il destino ha voluto che, così come F. C.Internazionale, anche la Junior Finale A. S. D. sia stata fondata nel 1908: un altro aspetto che accomunerà per sempre le due società.

"Un sorriso per l'Emilia" è stato un vero e proprio successo al quale hanno concorso tutti coloro hanno compiuto un atto di generosità donando denaro o, più semplicemente, prestando il proprio tempo per l'organizzazione della manifestazione. Tutti saranno ripagati dal pensiero che presto i giovani calciatori della Junior Finale potranno avere di nuovo a disposizione i loro spogliatoi, tornando così ad una serena quotidianità che soprattutto i bambini meritano di poter godere. Nelle loro vittorie ci sarà un pizzico di nerazzurro e nei nostri cuori rimarrà il loro sorriso.

Nel mese di gennaio una delegazione degli Inter Club della provinciadi Varese avrà il piacere di poter raggiungere i nuovi amici emiliani per poter consegnare l'assegno con la somma precisa effettivamente raccolta: sarà sicuramente un'emozione per tutti ritrovarsi e abbracciare i giovani calciatori emiliani desiderosi di tornare a giocare sul loro campo.

Fonte: http://interclub.inter.it/cgi-bin/public/newsccic.cgi?ID=3508&CAT=3